Ridere! Ma quanto è bello ridere? Strappare una risata, sorprendere chi ti ascolta, la risata è una pausa che per un attimo ti fa dimenticare problemi, delusioni, preoccupazioni o semplicemente porta allegria; tutti dentro di noi abbiamo un lato comico, ma chi davvero si preoccupa di conoscerlo, farlo crescere, capirlo? David è uno scienziato che nel futuro ha fatto una scoperta strepitosa: viaggiare nel tempo attraverso i ricordi dei propri famigliari, e se uno scienziato che ha fatto della propria vita questo esperimento, di viaggio, ne farebbe uno interiore lui, entrando in contatto con il suo, di lato comico? Volevo far ridere la gente spoglia l’anima di un aspirante artista coinvolgendo il lettore in un vortice di emozioni tra battute, umorismo, e riflessione. E anche questa volta quel mattacchione di Domenico Peloso torna a impugnare la sua quattro colori per raccontare le sue avventure! Non c’è due senza il tre, il quattro vien da sé? Vedremo! Nel frattempo, benvenuti nella mente di un comico! Insomma, dietro l’artista c’è l’uomo, dietro un’esibizione c’è sacrificio, sogni infranti, notti insonni, delusioni, successi, emozioni, Domenico è un comico ormai da anni: si esibisce in teatri, pub, pizzerie, se volete si esibisce anche a domicilio (portando le pizze ovviamente)! Scopre la sua passione per la comicità lentamente, strappando risate a tante persone finché durante una serata goliardica con un amico (è venerdì: il week end è alle porte, vuoi far festa?) in preda a manie di protagonismo decide di avventurarsi in questo mondo di cui ne rimane subito ammaliato, lo porta a conoscere tanti artisti, tante esperienze arricchiscono la sua quotidianità se non che la vita stessa, stesso mondo che, con questo libro vuole fare conoscere a tutti!.