A giugno 2015 l'India aveva una base di utenti internet di circa 354 milioni e si prevede che nel 2016 supererà i 500 milioni. Nonostante sia la seconda base di utenti al mondo, dietro solo alla Cina (650 milioni, 48% della popolazione), la penetrazione dell'e-commerce è bassa rispetto a mercati come gli Stati Uniti (266 milioni, 84%) o la Francia (54 milioni, 81%), ma sta crescendo a un ritmo senza precedenti, aggiungendo circa 6 milioni di nuovi utenti ogni mese.

Il settore è concorde nel ritenere che la crescita sia a un punto di inflessione. In India, il contrassegno è il metodo di pagamento preferito, con il 75% delle attività di e-retail.

La domanda di prodotti di consumo internazionali (compresi gli articoli long-tail) sta crescendo molto più velocemente dell'offerta nel Paese da parte dei distributori autorizzati e delle offerte di e-commerce. Secondo uno studio condotto dall'Indian Institute of eCommerce, entro il 2020 l'India dovrebbe generare 100 miliardi di dollari di fatturato al dettaglio online, di cui 35 miliardi di dollari attraverso il commercio elettronico di moda.

Le vendite online di abbigliamento sono destinate a crescere di quattro volte nei prossimi anni. Nel complesso, questo libro si concentra sulle descrizioni generali delle principali aziende di commercio elettronico in India.

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