Il nostro lavoro rientra nel programma di ricerca del laboratorio "Crittogamia e Botanica Medica" dell'Università di Badji Mokhtar-Annaba- Facoltà di Medicina; Dipartimento di Farmacia, finalizzato allo sviluppo di nuovi composti o principi attivi di interesse terapeutico. A tal fine, abbiamo innanzitutto pianificato un'indagine etnobotanica e multicentrica, il cui scopo era quello di registrare le informazioni e il know-how della popolazione sull'uso dei noccioli di dattero della varietà Deglet Nour di Tolga-Biskra.

Questa indagine ci ha permesso di registrare 19 ricette tradizionali per l'utilizzo dei noccioli di dattero, con l'uso cosmetologico rappresentato dall'effetto antirughe come principale, seguito dagli effetti antidiabetici e anti-litiasi. Abbiamo poi condotto uno studio botanico: morfologico, istologico e uno studio della polvere di nocciolo di dattero, che ci ha portato a definire i diversi costituenti del seme di dattero, compresi i tegumenti e l'albume, che occupa quasi il 90% del seme.

Identificando una serie di metaboliti secondari, abbiamo potuto valutare la sua ricchezza in polifenoli, alcaloidi, saponosidi, ecc. .