È l'aprile del 1945 e la Seconda Guerra Mondiale volge al termine in Europa. Le forze alleate stanno avanzando inesorabilmente verso Berlino per porre fine al Reich di Hitler.

In questo contesto incredibilmente caotico e violento, il romanzo segue le vite intrecciate di diverse persone mentre lottano per sopravvivere. Maria Scholz è una giovane infermiera tedesca che lavora in un ospedale da campo vicino al fronte.

Nonostante provi orrore per le atrocità commesse dal regime nazista, deve fare i conti con i propri dubbi morali quando viene costretta ad assistere soldati delle terribili SS. Il sergente americano Noah Berkley si trova nel bel mezzo dei combattimenti in Germania.

Mentre la sua unità avanza, scopre orrendi campi di concentramento e rimane sconvolto dalle mostruosità commesse dai nazisti. La sua umanità viene messa a dura prova dallo choc di quelle scoperte.

Allo stesso tempo, il maggiore sovietico Yuri Maslov conduce un'unità d'assalto verso Berlino con determinazione cieca. Un veterano della brutale campagna di Stalingrado, Maslov nasconde un segreto familiare legato ai crimini di Hitler che lo spinge verso una vendetta implacabile.

Mentre l'agonia della guerra si avvicina alla sua fine apocalittica, i destini di questi tre personaggi si intrecciano in modi inaspettati sul campo di battaglia. Tra atti di crudeltà estrema e inaspettati gesti di umanità, dovranno fare i conti con le cicatrici che la guerra ha lasciato nelle loro anime.

Un'intensa e vividamente realistica narrazione delle ultime, disperate settimane del conflitto che ha sconvolto un intero continente. Una meditazione sul costo umano della guerra e sull'impatto duraturo che può avere sulle vite.

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