Colpito da una decisione costituzionale, che considera ingiusta, il generale François Bozizé lancia un'offensiva ribelle del PCC su Bangui. Ma fu distrutto dai mercenari del gruppo Wagner.

Il presidente Touadéra approfitta del caos politico-militare per guidare il processo elettorale 2020-2021. Dopo la sua rielezione, vuole modificare la Costituzione del 2016, per sviluppare la Repubblica Centrafricana calpestata dal colonialismo.

Questa decisione, respinta dalla Corte, è stata accolta male dal presidente Touadéra che ha deciso di sanzionare alcuni giudici costituzionali e la Corte è diventata un trittico, criticato dalla BRDC, dai leader ribelli e dalla comunità internazionale. Tuttavia, il presidente Touadéra, sostenuto dal Fronte repubblicano, ha fatto una mossa forte e ha sottoposto al referendum costituzionale del 30 luglio 2023 una nuova legge.

Questa, molto popolare, è stata votata con un tasso del 95,03%, aprendo la strada al suo propria successione nel 2025. Da quel momento in poi è iniziato uno stallo politico senza fine tra il presidente Touadéra e la BRDC.

. .