Per lo sviluppo innovativo della società è stata trovata una soluzione organizzativa che, pur continuando a essere ottimizzata, modificata e migliorata, è, a giudicare dai primi risultati, la più incoraggiante e promettente. Questa soluzione è l'organizzazione dei cosiddetti incubatori tecnologici, dove le nuove idee vengono cristallizzate e portate al livello di perfezione e prontezza commerciale determinato dal mercato.

Questo fenomeno nello sviluppo tecnologico della società è emerso 20 anni fa in Israele, nel momento successivo al crollo dell'Unione Sovietica, quando migliaia di ex specialisti sovietici, con le loro idee e le loro speranze disattese nelle condizioni del socialismo, si sono uniti all'esercito di persone in cerca di una via d'uscita alla loro iniziativa tecnica e commerciale. Contemporaneamente, nei Paesi occidentali iniziava l'era dell'alta tecnologia e l'arrivo di nuovi specialisti, ben formati professionalmente e portatori di un'elevata cultura tecnica e di competenze professionali produttive, permise all'inizio di questo processo di formulare correttamente le finalità e gli obiettivi principali per l'organizzazione delle prime strutture innovative, che furono chiamate per analogia con le serre.

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