La preeclampsia è una condizione complessa che comporta uno squilibrio dei fattori angiogenici. Il nostro obiettivo era quello di identificare il miglior marcatore sierico di screening.

Per due anni, a partire dal 2018, è stato condotto uno studio prospettico comparativo su 356 pazienti, con dosaggio di PAPP-A e PLGF nel siero nel primo trimestre di gravidanza, per valutare la loro capacità predittiva di preeclampsia. Le concentrazioni di PAPP-A e PlGF nel siero erano significativamente più basse nel gruppo di donne che avevano sviluppato preeclampsia rispetto al gruppo di controllo.

Il livello di PlGF in MdM era 0,711 (vs 1,147) (p<0,001) e quello di PAPP-A era 0,863 MdM (vs 1,165) (p<0,016). La sensibilità del PlGF era del 62,5% e la sua specificità dell'87,5%, mentre la sensibilità della PAPP-A era del 75% e la sua specificità del 55,1%.

Il test di screening che combinava i due marcatori aveva un valore predittivo migliore, con una sensibilità dell'88% e una specificità dell'89%. Il dosaggio del PlGF sembra essere interessante per la predizione precoce della preeclampsia, ma è più efficace integrarlo con il dosaggio della PAPP-A sierica e con i dati clinici e biofisici.

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