López Obrador è diventato presidente nel 2018. Più di settant'anni di controllo egemonico dei partiti sono terminati il 1° luglio di quell'anno.

Migliaia di persone si sono riunite nello Zócalo di Città del Messico per celebrare questo trionfo civico. Volti felici e sguardi di speranza si leggevano sui volti di giovani, anziani e donne.

Per alcuni significava avere il primo presidente di sinistra in Messico. Per altri, della sinistra radicale, era un "capitalista", "bonapartista" o "neoliberale".

Per i conservatori e l'estrema destra era un "comunista", "populista" o "chavista". Non c'è ancora accordo sulla caratterizzazione di questo governo.

Ciò ha portato allo sviluppo di questo progetto di ricerca, che cerca di rispondere a domande come: questo governo è di sinistra, populista, progressista, umanista, ecc. La lettura di questo materiale può fornirvi gli strumenti che vi permetteranno di costruire le vostre risposte a queste domande.

La vostra riflessione è importante non solo in ambito astratto, ma anche in quello pratico del vostro lavoro quotidiano. .