Great Powers-Africa Security Relations and 'War on Terror', svela la realpolitik dietro la "missione di pace" francese - l'"Operazione Serval", che si basava sull'intervento umanitario globale e sulla "responsabilità di proteggere" il Mali, uno degli Stati in via di sviluppo e in transizione del continente africano. Il libro identifica le nuove minacce globali transnazionali come il terrorismo, le reti criminali, le insurrezioni, la povertà, la de-democratizzazione, i conflitti, ecc.

come le principali fonti di vulnerabilità degli Stati in Africa. Ha esaminato l'operazione francese, il ruolo dell'intervento di terzi, i risultati e i limiti della Missione integrata multidimensionale di stabilizzazione delle Nazioni Unite in Mali (MINUSMA) nel 2013.

Ha inoltre analizzato il contesto, le sfide per la sicurezza, le motivazioni delle grandi potenze francesi e alleate coinvolte nella crisi maliana e ha rivelato alcune lezioni, tra cui la necessità per l'Africa di riposizionare la propria architettura di difesa e sicurezza per far fronte alle nuove ed emergenti minacce complesse alla sicurezza del continente e del mondo. Questo libro è consigliato a studiosi, esperti di sicurezza e difesa, istituti di pace e lettori di interesse generale.

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