L'obiettivo di questo lavoro è stato quello di studiare la percezione che i pazienti depressi hanno di se stessi attraverso l'icona depressiva classica trattata presso il Centro di Assistenza Psicosociale (CAPS) del comune di Pindamonhangaba, situato nel cono orientale di San Paolo. A tal fine, è stato condotto uno studio qualitativo, utilizzando una sistematizzazione dell'assistenza infermieristica per la salute mentale insieme a un'intervista semi-strutturata.

L'assistenza infermieristica si è dimostrata soddisfacente rispetto all'obiettivo iniziale di studiare la psicopatologia depressiva. Esiste tuttavia un problema di determinazione causale nella spiegazione socio-cognitiva della depressione.

Le convinzioni di fallimento, la colpa personale e le attribuzioni negative sono certamente alla base della depressione. I pensieri depressivi coincidono con l'umore depresso.

L'umore depresso porta con sé pensieri negativi ed è in questo stato che la percezione della persona depressa diventa sfocata, distorta e frammentata. La percezione ha un ruolo decisivo nell'adattamento dell'organismo all'ambiente ed è determinata non solo dalle caratteristiche dello stimolo, ma anche dalle caratteristiche del soggetto.

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