Al lettore viene offerto uno studio scientifico dello sviluppo economico della Russia nel XX secolo, a partire dal periodo sovietico, e all'inizio del XXI secolo. Il libro mostra come si è formato il sistema amministrativo-comunicativo di tipo sovietico, che è costato al popolo russo molti milioni di morti premature.

Di conseguenza, in Russia è stata costruita una società chiamata "socialismo". In questo studio vengono mostrati cosa fosse questo socialismo, i suoi valori reali e immaginari.

Il libro dimostra che in seguito all'emergere del socialismo sovietico nell'URSS si formò la cosiddetta "nuova classe", come testimoniato da molti segni. Vengono presi in considerazione i tentativi di riformare il sistema amministrativo esistente, che ostacolava lo sviluppo del Paese.

Molta attenzione è dedicata all'analisi delle ragioni del crollo dell'economia pianificata sovietica, all'inevitabilità di questo processo e, di conseguenza, al ritorno allo stato naturale del sistema economico nell'attuale fase storica. Vengono considerati i problemi dello sviluppo economico della Russia negli ultimi 30 anni e le ragioni dell'affievolimento della crescita dell'ultimo decennio.

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