Viviamo in un secolo dominato dalla cultura scientifica e tecnologica. Questa è la realtà che affrontiamo nella nostra vita quotidiana e ci impone di essere cittadini preparati a vivere in questo tipo di società.

Questo ci porta alla seguente domanda: le persone sono pronte a decodificare questa scienza, che sta cambiando a un ritmo spaventoso? Le frequenti osservazioni di persone che acquistano prodotti influenzati da pubblicità in televisione, giornali e riviste, e il modo in cui si appropriano di queste letture, mi hanno incoraggiato a problematizzare questa questione. In questo contesto di implicazioni, ritengo che sia della massima importanza indagare le letture degli imballaggi come modo di leggere, scrivere e comprendere il mondo.

In questo contesto rientra anche l'insegnamento della chimica, che ha molto da contribuire alla formazione della cittadinanza. Gli obiettivi centrali di questo lavoro sono l'analisi di alcuni imballaggi/etichette con l'intento di problematizzare la questione, metterla in relazione con l'insegnamento della chimica e proporre un'attività che possa rendere possibile la lettura degli imballaggi/etichette con gli studenti.

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