Il libro parte dall'idea di integrare il disegno a mano libera come fonte di creazione manuale a scuola e nella società attraverso il processo di progettazione, costruzione e realizzazione di oggetti con profili irregolari come premessa per sviluppare l'osservazione e la localizzazione nello spazio, la capacità creativa del pensiero, l'astrazione e l'immaginazione. Vengono presentate diverse procedure per disegnare angoli e la loro divisione, quadrati, rettangoli, ovali, cerchi e la loro divisione in diverse parti, il tutto a mano libera, cioè senza l'intervento di strumenti, così come i metodi di ricalco e le griglie per ingrandire o ridurre le figure.

In secondo luogo, il libro dedica un'attenzione particolare all'artigianato e al suo inserimento nei curricula e nei programmi di educazione al lavoro per le scuole del sottosistema educativo generale e nella formazione degli insegnanti di educazione al lavoro a livello universitario. Riflette inoltre sull'attività di progettazione come qualità e abilità gerarchica, unica per gli esseri umani nel processo di costruzione di oggetti.

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