La mostra di Ermanno Cristini Künstlerische Gymnastik (Ginnastica Artistica) al Konzepthaus Laboratorium di Thun, Svizzera, nel maggio-giugno 2023, si è sviluppata ulteriormente in questa pubblicazione. Le opere esposte, quasi fossero dei semilavorati, si definiscono attraverso la compromissione con il loro intorno, uno spazio “impuro” in cui si è scientemente deciso di lasciare tutto ciò che ingombra come memoria o relitto dell’attività immediatamente precedente: frammenti di allestimento, prototipi, oggetti temporaneamente depositati.

La risultante è una mostra da scovare, un bosco da esplorare alla ricerca del pertinente, del non pertinente e dell’impertinente, un territorio di percorsi possibili dove aleggia soprattutto ciò che Roland Barthes definisce come “sozzura” o “negligenza” e che alla fine è il punctum della forma, la cui durata, se è data, è data in un durante. Questo libro sceglie di non erigersi a catalogo ma si accontenta di una narrazione per immagini, fatta nell’immediatezza di un racconto, quello dell’autore, scritto con lo spirito della testimonianza diretta invece che del documento.

Testi in italiano e tedesco / Texte in Italienisch und Deutsch. Ermanno Cristini è un artista italiano con base a Varese che «si applica con cura e assiduità solo ad attività improduttive».

Tra i suoi progetti: Roaming, L’ospite e l’intruso, Riss(e), Dialogos, Prière de Toucher, Camminare l’orizzonte, Bordi, Walkabout, Strabismi, Scuola Nomade di Belle Arti. .