I programmi di sviluppo sostenibile nei paesi del terzo mondo, generalmente falliti, sono caratterizzati dall’emarginazione dei contadini, povertà urbana, deficit alimentare, distruzione delle infrastrutture e dell’ambiente, fallimento dell’industrializzazione endogena, eccessivo indebitamento degli Stati, cattiva gestione delle risorse disponibili e del potenziale, conflitti interetnici, ripetute ribellioni e guerre, corruzione, furto e appropriazione indebita. La domanda che ci poniamo a questo proposito è se i programmi e i progetti sono stati mal concepiti, mal sviluppati, mal realizzati o eseguiti male? oppure manca un seguito nell’esecuzione per far precipitare le popolazioni nell’impoverimento che richiede l’intervento di aiuti esterni? Secondo le analisi effettuate, è importante che la nota inefficienza di tutti questi progetti sia legata ad errori nella precisione e scelta delle attività, nella progettazione, nello sviluppo, nel monitoraggio e nella valutazione dei progetti.

Questa situazione riflette sufficientemente la mancanza da decenni nei paesi del terzo mondo di un buon sistema del processo attraverso il quale devono passare i nostri progetti. .