Il presente elaborato si pone l’obiettivo di analizzare compiutamente il fenomeno del cyberbullismo, il quale riveste ormai un’importanza cruciale, stante l’evoluzione costante e repentina dei sistemi informatici e l’uso che ne viene fatto anche e soprattutto dalla c. d.
“generazione zeta”. Per raggiungere tale obiettivo, si è ritenuto di suddividere la trattazione in tre capitoli, i cui contenuti verranno brevemente riepilogati al fine di permettere un graduale ingresso nella materia trattata, presentata già in questa sede nei suoi tratti essenziali.
Nel primo capitolo, premessa e cornice del presente lavoro, verranno ripercorse alcune nozioni generali in tema di sistemi informatici, procedendo a definire il concetto di cyberspazio e verrà altresì brevemente richiamato il diritto di libera manifestazione del pensiero, diritto garantito dalla nostra Costituzione, e come lo stesso influisce sulla nuova forma di comunicazione “digitale”, ossia a mezzo web. La moderna comunicazione, infatti, si caratterizza per l’abbondanza dei mezzi di comunicazione, la loro pervasività in ogni aspetto della nostra vita quotidiana, sociale ed individuale, e per la velocità della comunicazione stessa.
Sul punto è appena il caso di premettere che scopo del primo capitolo è quello di evidenziare come, con il passare del tempo e l’evoluzione delle tecnologie che accompagnano la comunicazione, e giungendo all’utilizzo di internet; quest’ultimo ha ampliato il potenziale di informazione delle persone, e, pertanto, attraverso l’uso del web, si alza il numero delle persone raggiungibili ma, allo stesso tempo pone un problema di valutazione della qualità dei contenuti e l’efficacia delle azioni. In buona sostanza, se da un lato aumenta a livello esponenziale il diritto di taluni di comunicare, dall’altro, il fatto che, nell’etere, le informazioni e le comunicazioni non possono essere cancellate, fa nascere per talaltri il diritto ad essere dimenticati.
Nel secondo capitolo si entrerà nel vivo della trattazione, procedendo ad esaminare le principali caratteristiche del fenomeno, dedicando particolare attenzione alle qualità, psicologiche e non, sia del cyberbullo che della cyber vittima. Infine, nel terzo ed ultimo capitolo, la trattazione avrà ad oggetto le strategie di intervento per la lotta e la prevenzione al cyberbullismo.
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