Lo strato limite notturno (NLC) è stato studiato su un'area di foresta tropicale primaria nello stato di Amazonas, in Brasile. Sono state determinate alcune caratteristiche della NLC, in particolare i regimi di turbolenza notturna, identificando le differenze esistenti legate allo scambio verticale di CO2.

Sono stati utilizzati dati a risposta rapida su grandezze scalari e vettoriali dell'atmosfera. La metodologia applicata consente di caratterizzare la NLC in tre regimi dinamicamente stabili: 1) turbolenza debole; 2) turbolenza forte; 3) turbolenza intermittente, con il verificarsi di eventi top-down.

Sulla base di questa caratterizzazione, sono state analizzate alcune delle principali caratteristiche statistiche di ciascun regime turbolento. Come ci si poteva aspettare, i flussi turbolenti di CO2 aumentano all'aumentare del valore della scala caratteristica della velocità turbolenta, VTKE, associata all'energia cinetica turbolenta misurata sopra la superficie.

Pertanto, aumentano notevolmente con il regime 2, associato a valori più elevati di velocità media del vento e caratterizzato dal verificarsi del mescolamento nello strato limite atmosferico, generato da forze che non sono prevalentemente basate sulla superficie. .