Questo lavoro è stato un progetto di ricerca di un master in educazione svolto nello stato di Alagoas in scuole pubbliche, dove è stato visitato l'ambiente scolastico e si sono svolti dialoghi con il movimento sociale LGBT, con l'interesse di registrare e riflettere sui progressi e sulle sfide. Abbiamo ancora come eredità di questa costruzione sociale la naturalizzazione e il silenzio del dolore della comunità LGBT, che sta crescendo e fin dalla più tenera età sperimenta ogni tipo di violenza, che per molti è invisibile, e con questa pratica permettiamo e ampliamo gli spazi per le atrocità contro la vita.

Questi sguardi che tendono a non vedere e a non riconoscere l'esistenza delle identità più diverse tendono anche a negare e a svalutare i diritti acquisiti. Abbiamo osservato che è possibile ampliare gli spazi di risignificazione della concezione e del rispetto fornendo spazi di conflitto e di incertezza, che incoraggino la riflessione e il dibattito.

Il lavoro che presentiamo inizia la possibilità di pensare e provare a sollevare ipotesi per discutere la questione del perché tante morti violente siano basate sull'ignoranza. .