Lo sviluppo fluviale integra l'acqua nei paesaggi urbani, estendendosi a comuni, quartieri e zone commerciali in prossimità dei corpi idrici. È ancorato a quattro pilastri: conservazione del patrimonio, miglioramento della funzionalità, promozione del benessere sociale e attrattiva estetica.

La conformità normativa, l'incoraggiamento all'imprenditorialità, il reperimento di fondi e la conservazione del contesto storico sono fondamentali. Dagli anni Sessanta, la rivitalizzazione dei lungomari urbani ha avuto un'impennata, collegando i settori pubblico-privato e commerciale-residenziale.

I lungofiumi sono connettori vitali per i settori pubblico-privato, commerciale e residenziale, e fungono da centri per il turismo e la ricreazione, collegando zone commerciali e residenziali. Questo studio esplora il potenziale dello sviluppo dei lungofiume per rivitalizzare le aree urbane, creando spazi pubblici vivaci e stimolando le economie locali.

Il successo dipende dalla comprensione degli stakeholder, dall'evitare le insidie del passato e dall'affrontare diversi fattori. Lo studio propone una revisione globale, concentrandosi sulla progettazione e sulla pianificazione, identificando i fattori di successo, affrontando le sfide e formulando linee guida guidate da un quadro di sviluppo globale.

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